
Dal Garante Privacy: no (di nuovo) all'uso delle impronte digitali per rilevare presenza lavoratori
Sanzione di 20.000 Euro per utilizzo delle impronte digitali per rilevare la presenza dei lavoratori
Sanzione di 20.000 Euro per utilizzo delle impronte digitali per rilevare la presenza dei lavoratori
Il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare la conformità delle attività di trattamento con il GDPR, in particolare per quanto riguarda l’efficacia delle misure tecniche e organizzative per la protezione dei dati
Dal 16 Luglio è abolito il Privacy Shield, ovvero lo “scudo” che permetteva alle aziende statunitensi di trattare i dati dei cittadini dell’UE. Un grosso problema da risolvere.
Covid-19, test sierologici sul posto di lavoro: i chiarimenti del Garante privacy. Il datore di lavoro non può effettuare direttamente esami diagnostici sui dipendenti.
Approvato dal Garante Privacy il piano ispettivo per il primo semestre 2020