Dall’INAIL, proposte e riflessioni per una politica condivisa di tutela della salute e sicurezza nel settore delle energie rinnovabili

Il settore delle energie rinnovabili sta acquisendo sempre più rilevanza, rendendo fondamentale, anche al fine di assicurare che i lavori verdi o greeb jobs siano realmente sostenibili e possano dare il loro contributo al raggiungimento degli obiettivi previsti dalla strategia Europa 2020, che possano garantire condizioni di lavoro sane, sicure e dignitose.

In tale contesto, il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale dell’INAIL ha avviato, nell’ambito del Piano triennale d’attività della ricerca 2013 - 2015, una specifica linea di ricerca con l’obiettivo di costruire un quadro conoscitivo approfondito ed esaustivo dei rischi lavoro-correlati riferibili ai lavori verdi e di promuovere la definizione e l’adozione di strumenti idonei per la loro prevenzione e/o riduzione.

E’ quindi stato prodotto un rapporto che illustra le fasi del percorso svolto e offre un’analisi complessiva dei risultati ottenuti, nonché delle principali policy da adottare per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori impiegati nell’industria verde.

Il lavoro condotto da INAIL si è concentrato esclusivamente sul settore delle energie rinnovabili, dato che si tratta del settore industriale più importante della green economy relativamente al profilo occupazionale e alle prospettive di sviluppo, nonché sul suo legame con l’innovazione tecnologica e sulle conseguenti implicazioni sul piano dei rischi nuovi ed emergenti per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Per ciascuna delle fonti di energia rinnovabile (eolico, solare termico, solare fotovoltaico, biomasse, geotermico ed idroelettrico) sono state analizzate le diverse fasi del ciclo produttivo, ovvero: le attività di ricerca e sviluppo, produzione, installazione, manutenzione e smaltimento delle tecnologie. Il percorso di ricerca INAIL è stato contraddistinto da 2 fasi:

  • Fase 1. Indagine INAIL: La percezione delle possibili implicazioni dei lavori verdi per la salute e sicurezza sul lavoro (maggio 2013 - marzo 2014).
  •  Fase 2. Il workshop: La tutela della salute e sicurezza dei lavoratori nel settore delle energie rinnovabili (dicembre 2014).

Il report prodotto rappresenta il momento conclusivo e di sintesi del percorso di ricerca INAIL ed intende raggiungere i seguenti obiettivi:

  • contribuire ad aumentare la consapevolezza e l’attenzione dei principali stakeholder nazionali su una tematica emergente per la salute e sicurezza dei lavoratori che ancora non è entrata a pieno titolo tra i problemi rilevanti per l’agenda politica nazionale;
  • far emergere la posizione e le priorità degli esperti e dei portatori di interesse rispetto allo sviluppo delle policy relative alla salute e sicurezza dei lavoratori impiegati nel settore delle energie rinnovabili e gettare le basi per individuare delle priorità d’azione concrete e condivise. Si è, dunque, inteso non solo contribuire a far sì che la questione trovi riconoscimento nell’agenda politica ma anche tracciare delle linee di indirizzo plausibili e condivise lungo cui concretamente sviluppare il processo di policy making.

In conclusione, questo studio ha evidenziato come esistano i presupposti e i margini di manovra per avviare un effettivo processo di policy making sui temi della SSL per i lavori verdi in generale e per il settore specifico delle rinnovabili.

Link al documento: https://www.inail.it/cs/internet/docs/alg-lavori-verdi.pdf